23 gennaio 2009

Denuncia degli impianti di messa a terra

Il D.P.R. n. 462/01 "Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione dalle scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi" pubblicato su G.U. della Repubblica Italiana del 08/01/2002 n. 6.
Questo regolamento semplifica alcune procedure in materia di sicurezza.
In particolare, per quanto riguarda gli impianti elettrici di messa a terra e/o i dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche a partire dal 23/01/2002:
NON OCCORRE più presentare la denuncia (mod. B) per gli impianti elettrici di messa a terra e/o per i dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche (mod. A) in luoghi di lavoro in presenza di lavoratore subordinato.
Il datore di lavoro cosi come indicato nell’articolo 2 del D.P.R. 462/01, del quale si riportano di seguito i commi 2 e 3 , dovrà provvedere ai seguenti adempimenti:
"comma 2. Entro trenta giorni dalla messa in esercizio dell’impianto, il datore di lavoro invia la dichiarazione di conformità all’ISPESL ed all’ASL o ARPA territorialmente competenti".
"Comma 3. Nei comuni singoli o associati ove è stato attivato lo sportello unico per le attività produttive la dichiarazione di cui al comma 2 è presentata allo stesso".
Dal 23/01/2002 occorre inviare allo sportello unico del Comune di competenza (se attivato) oppure all'ISPESL e alla ASL la Dichiarazione di Conformità, in originale, copia conforme o fotocopia.
Ai fini degli obblighi previsti dall’art. 2, comma 2 del DPR 462/01, non è necessario inviare con la dichiarazione di conformità anche gli allegati obbligatori e facoltativi previsti dal DM 20/02/92. Tali allegati devono, invece, essere conservati presso il luogo dove è situato l’impianto e resi disponibili in occasione della visita del verificatore, che potrà richiedere in visione ed eventualmente acquisirli in copia, ai fini dell’effettuazione degli accertamenti tecnici.
Si precisa che la dichiarazione di conformità va inoltrata al Dipartimento ISPESL di competenza unitamente al modulo di trasmissione predisposto dall’Istituto.
Nei casi di "manutenzione straordinaria" dell’impianto non è necessario ripresentare denuncia, perché si deve ritenere che sia un impianto già in esercizio e quindi non soggetto all’art. 2 del DPR del 22/10/2001 n° 462.
Si rimanda comunque al testo del D.P.R. 462/01.